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.Sai qual è stato il primo governo a conseguire un avanzo primario statale, vale a dire più entrate che uscite al netto degli interessi?
Il Prodi 1 del 1996. Che si inventò il bonus rottamazione per spingere le vendite e la produzione di autoveicoli Euro2 nel 1997, infatti acquistai la mia prima auto nuova quell'anno. quotò in borsa una parte del capitale di Telecom Italia che era la società più avanzata al mondo nel suo settore, per proseguire, NEL 1996, con i capitali raccolti la cablatura dell'Italia con la fibra ottica, il famoso progetto SOCRATE che vide Benevento, sede universitaria, tra le prime città ad usufruirne.
Cosa successe poi? Il puttaniere, in collaborazione con i due vanitosi e vanagloriosi Bertinotti D'Alema, lo scaraventò giù dalla guida.
Con Prodi c'era Bersani all'industria che varò una serie di liberalizzazioni, apertura alla concorrenza di settori fino ad allora sottoposti al monopolio pubblico. Per l'utenza finale di cittadini questo si tradusse in crollo delle tariffe telefoniche, soprattutto nel mobile ama anche nel fisso, un nuovo concorrente per FS sull'AV, nell'energia e tanto altro. Telecom Italia era forte in Europa, con filiali in Germania e Francia, si avviava ad essere il primo operatore nell'Est Europa e o divenne in Sud America.
D'Alema favorì i "Capitano coraggiosi" Bresciani, che non furono nient'altro che speculatori che prima si impossessarono di Telecom e poi la vendettero a Tronchetti Provera.
Questi, attraverso una società finanziaria scatola vuota si impadronì della società completamente A DEBITO, grazie a una legge che consentiva il leverage by out, avviata da D'Alema e portata a termine da Berlusconi.
Tronchetti per rientrare dal debito cominciò a vendere tutte le partecipate estere, svuotò dall'interno la società cominciando dal patrimonio immobiliare, con tutte le sedi provinciali che furono SVENDUTE ad una sua società appena nata, PIRELLI RE, e Telecom vendette a 100 i suoi locali per entrarci in affitto a 20. Fu stoppato il piano di cablatura con a fibra ottica e alla fine, voilà, la società acquirente ultraindebitata fu fusa con Telecom, che da società sana e profittevole si ritrovò in pancia decine di miliardi di debiti, quelli necessari al finanziere per scalarla.
Mi ricordo che Beppe Grillo fu l'unico che prese di petto la situazione, bisogna dargliene atto, partecipando alle assemblee degli azionisti per ridicolizzare Tronchetti Provera che tuttavia scappava ogni volta dal confronto.
Berlusconi si trovò ad amministrare il passaggio dalla lira all'euro e si preoccupò di lisciare il pelo alla base di partite iva che aveva votato in massa per lui.
Il cambio 1€= 1.000£ fu applicato a danno dei percettori di reddito fisso. Furono varati condoni fiscali, edilizi, tombali, rientri di capitali esportati illegalmente all'estero con garanzia della privacy e ridicola sanzione del 5%.
Si avventurò in sciagurate, sanguinose e costose missioni di guerra dietro a Bush e Blair, mentre i tedeschi, con Schröder e Merkel restavano a casa a fare quelle riforme che poi li hanno premiati.
Avendo basato i conti pubblici sullo sperpero e sui condoni alla prima crisi seria, ne 2009, il debito pubblico tornò a salire in maniera esponenziale. Chi non ricorda quante RICAPITALIZZAZIONI messe in carico ai bilanci dello stato ci è costata Alitalia? Finora 10 MILIARDI DI EURO. Prodi era riuscito a piazzarla ad Air France. Ma Berlusconi vinse le elezioni e si prese cura di allestire una cordata di imprenditori che, in cambio del salvataggio, ottennero il lasciapassare per le proprie operazioni in altri campi. Perché nessuno di loro si occupava di aerei.Solo un spot elettorale, l'ennesimo.
C'era sempre i pregiudicato puttaniere e la sua ghenga fascio-leghista nel 2011, quando scappò di notte con lo spread a 600 bp. dando avvio al governo Monti, quello del loden.
Poi è arrivato Letta, Renzi e Gentiloni. Ma il danno nelle menti semplici era stato fatto.
Il M5S, viste le premesse di Grillo che aveva previsto la brutta fine di Parmalat e il ridimensionamento inopinato di Telecom, è stato una promessa di cambiamento tradita. Gran parte dei voti al sud, inutile girarci attorno, è arrivata grazie alla promessa di un reddito per tutti di almeno 1.200/1,300 € a cranio. così non è stato e sono tornati su gli autori dei disastri precedenti, le destre fascio-ignoranti e cialtrone. Quelle abituate a promettere soldi gratis per tutti, cioè meno garanzie sociali per arricchire pochi. Il famoso maiale fatto di soli prosciutti, secondo una brillante metafora di Bersani.
Basterebbe coltivare la memoria storica, mettere in fila gli avvenimenti cronologicamente per versi spiegato il motivo dell'aumento del debito pubblico italiano. Una storia fatta di sperperi, ruberie, appalti gonfiati, mazzette infinite ed evasioni favorite in ogni modo.
LA MEMORIA NON LE CHIACCHIERE PROPAGANDISTICHE.
Mi permetto solo di aggiungere che il progetto Socrate ,sul quale mi è cadde un occhio all' epoca,falli miseramente subito dopo cosi come altri progetti di Telecom( al momento non mi ricordo ma si testarano apparati wireless sulle cabine del telefono)che all'epoca voleva entrare in competizione con Tim nel settore wireless..tutti esperimenti falliti con miliardi sperperati...saluti
P. S. può darsi che ricordi male,sono passati tanti anni,ma prima di Tronchetti arrivò Colannino a svuotarla; poi sull'avanzo primario,e premetto che non sono ne economista ne commercialista,smenbrando tutto il colosso Iri- Stet a sensazione mi sembra,da grande ignorante in materia,ovvio
Edited by palmore - 26/4/2020, 23:38
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.Sai qual è stato il primo governo a conseguire un avanzo primario statale, vale a dire più entrate che uscite al netto degli interessi?
Il Prodi 1 del 1996. Che si inventò il bonus rottamazione per spingere le vendite e la produzione di autoveicoli Euro2 nel 1997, infatti acquistai la mia prima auto nuova quell'anno. quotò in borsa una parte del capitale di Telecom Italia che era la società più avanzata al mondo nel suo settore, per proseguire, NEL 1996, con i capitali raccolti la cablatura dell'Italia con la fibra ottica, il famoso progetto SOCRATE che vide Benevento, sede universitaria, tra le prime città ad usufruirne.
Cosa successe poi? Il puttaniere, in collaborazione con i due vanitosi e vanagloriosi Bertinotti D'Alema, lo scaraventò giù dalla guida.
Con Prodi c'era Bersani all'industria che varò una serie di liberalizzazioni, apertura alla concorrenza di settori fino ad allora sottoposti al monopolio pubblico. Per l'utenza finale di cittadini questo si tradusse in crollo delle tariffe telefoniche, soprattutto nel mobile ama anche nel fisso, un nuovo concorrente per FS sull'AV, nell'energia e tanto altro. Telecom Italia era forte in Europa, con filiali in Germania e Francia, si avviava ad essere il primo operatore nell'Est Europa e o divenne in Sud America.
D'Alema favorì i "Capitano coraggiosi" Bresciani, che non furono nient'altro che speculatori che prima si impossessarono di Telecom e poi la vendettero a Tronchetti Provera.
Questi, attraverso una società finanziaria scatola vuota si impadronì della società completamente A DEBITO, grazie a una legge che consentiva il leverage by out, avviata da D'Alema e portata a termine da Berlusconi.
Tronchetti per rientrare dal debito cominciò a vendere tutte le partecipate estere, svuotò dall'interno la società cominciando dal patrimonio immobiliare, con tutte le sedi provinciali che furono SVENDUTE ad una sua società appena nata, PIRELLI RE, e Telecom vendette a 100 i suoi locali per entrarci in affitto a 20. Fu stoppato il piano di cablatura con a fibra ottica e alla fine, voilà, la società acquirente ultraindebitata fu fusa con Telecom, che da società sana e profittevole si ritrovò in pancia decine di miliardi di debiti, quelli necessari al finanziere per scalarla.
Mi ricordo che Beppe Grillo fu l'unico che prese di petto la situazione, bisogna dargliene atto, partecipando alle assemblee degli azionisti per ridicolizzare Tronchetti Provera che tuttavia scappava ogni volta dal confronto.
Berlusconi si trovò ad amministrare il passaggio dalla lira all'euro e si preoccupò di lisciare il pelo alla base di partite iva che aveva votato in massa per lui.
Il cambio 1€= 1.000£ fu applicato a danno dei percettori di reddito fisso. Furono varati condoni fiscali, edilizi, tombali, rientri di capitali esportati illegalmente all'estero con garanzia della privacy e ridicola sanzione del 5%.
Si avventurò in sciagurate, sanguinose e costose missioni di guerra dietro a Bush e Blair, mentre i tedeschi, con Schröder e Merkel restavano a casa a fare quelle riforme che poi li hanno premiati.
Avendo basato i conti pubblici sullo sperpero e sui condoni alla prima crisi seria, ne 2009, il debito pubblico tornò a salire in maniera esponenziale. Chi non ricorda quante RICAPITALIZZAZIONI messe in carico ai bilanci dello stato ci è costata Alitalia? Finora 10 MILIARDI DI EURO. Prodi era riuscito a piazzarla ad Air France. Ma Berlusconi vinse le elezioni e si prese cura di allestire una cordata di imprenditori che, in cambio del salvataggio, ottennero il lasciapassare per le proprie operazioni in altri campi. Perché nessuno di loro si occupava di aerei.Solo un spot elettorale, l'ennesimo.
C'era sempre i pregiudicato puttaniere e la sua ghenga fascio-leghista nel 2011, quando scappò di notte con lo spread a 600 bp. dando avvio al governo Monti, quello del loden.
Poi è arrivato Letta, Renzi e Gentiloni. Ma il danno nelle menti semplici era stato fatto.
Il M5S, viste le premesse di Grillo che aveva previsto la brutta fine di Parmalat e il ridimensionamento inopinato di Telecom, è stato una promessa di cambiamento tradita. Gran parte dei voti al sud, inutile girarci attorno, è arrivata grazie alla promessa di un reddito per tutti di almeno 1.200/1,300 € a cranio. così non è stato e sono tornati su gli autori dei disastri precedenti, le destre fascio-ignoranti e cialtrone. Quelle abituate a promettere soldi gratis per tutti, cioè meno garanzie sociali per arricchire pochi. Il famoso maiale fatto di soli prosciutti, secondo una brillante metafora di Bersani.
Basterebbe coltivare la memoria storica, mettere in fila gli avvenimenti cronologicamente per versi spiegato il motivo dell'aumento del debito pubblico italiano. Una storia fatta di sperperi, ruberie, appalti gonfiati, mazzette infinite ed evasioni favorite in ogni modo.
LA MEMORIA NON LE CHIACCHIERE PROPAGANDISTICHE.
Disamina PERFETTA, a Cesare quel che è di Cesare.. -
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Palmore, il progetto wireless a cui fai riferimento me lo ricordo. Ci fu un'asta surreale per l'aggiudicazione di frequenze riguardo più che altro ad apparecchi cordless, con i quali potevi allontanarti da casa per massimo un Km, un progetto nato morto. Ma fu pubblicizzato da Telecom rete fissa col nome commerciale di FIDO. E lo potevi usare solo nei centri commerciali.
Prodi ERA UN MANAGER che agiva dietro indirizzo politico.
Le grandi partecipate pubbliche erano spesso carrozzoni clientelari dove trovavi aziende decotte, utili ad infilarci personale come ricompensa del voto di scambio elettorale. EFIM, IRI, ENi erano tra loro diverse. L'utima si era sempre mossa sui mercati internazionali e fu facie piazzarla in borsa. Non aveva perdite e il gruppo, con le varie partecipate Snam, Agip, Saipem, Snam Progetti etc, ha sempre contato su personale altamente specializzato. I migliori diplomati in ambito tecnico e ingegneri in ambito petrolifero. Avendo vissuto tanti anni a San Donato Milanese ne conosco tanti che sono geniali, con progetti di piattaforme che naviano in mare, tipo le Micoperi, Quad che posano i cavi o le pipeline nei fondali sottomarini, oche montano piattaforme nei burrascosi mari del Nord.
EFIM è l'odierna Leonardo e in parte STM, leader mondiale nelle memorie RAM. Ma era pure Fincantieri e altre società che una volta quuotate hanno avuto bisogno di essere ristrutturate.
Nell'IRI esisteva l'Alfa Romeo, che aveva progetti per auto partiti negli anni 70. Vecchi. A parte la 164, frutto della cooperazione con Fiat e Saab, non aveva niente di nuovo. Persino afa il motore turbo D della 33 era un 2400 a cui avevano tolto un cilindro per farlo diventare 1800. Poi l'alfa 90 nata già vecchia, l'Alfa 6, la GTV e l'alfa Sprint, carine ma fuori mercato perché con più di 10 anni di vita e senza sostitute. Prodi voleva piazzarla alla Ford, ma la politica preferì Fiat.
Nuovo Pignone passata a General Electic quadruplicò i suo giro d'affari. Sulla SME, gruppo alimentare, intervenne Berlusconi dietro pressione di Craxi che non voleva tra i piedi De Benedetti.
E comunque lo stato non poteva entrare in competizione con altre aziende private per produrre pelati, olio, panettoni o aprire supermercati.
FS, ti ricordi quanti INUTILI casellanti c'erano lungo le linee locali?
Telecom era all'avanguardia e lo era rimasta sino all'avvento di Tronchetti Provera. Nel 1999 andai a lavorare in Francia e avevo con me un cellulare con segnale Omnitel-Vodafone. In Italia esistevano in circolazione già oltre 40 milioni di sim, in Francia poco più di 16 milioni. Per farti capire come fossimo avanti e con una rete già GSM. Con le schede ricaricabili, invenzione del manager Vito Gamberale che le aveva copiate dalle schede per i telefonici pubblici da cabine.
E l'intuizione di sfruttare il capitale di borsa per fare investimenti nella fibra ottica era coerente con una politica di sviluppo industriale. Ma se poi al comando sono giunti speculatori protetti dalla politica tutto questo disegno va a puttane.
Ribadisco che per me Prodi era un manager industriale fuori dal comune. Non è un caso che sia poi diventato presidente della UE e consulente del governo cinese. Perché la capacità viene riconosciuta anche a livello internazionale.
Nomisma, la sua società che studia l'economia è oggi partecipata pure da Fininvest, oltre che da altre grandi società italiane. Perché ha sempre avuto il polso dell'economia sui territori. E sapeva da politico quali fossero le esigenze dei distretti, legiferando facilmente e velocemente affinché venisse garantito uno sviluppo sostenibile e vincente.
Ti chiedo chi tra Berlusconi, Renzi, Salvini, Meloni e Di Maio sia oggi in grado di sviluppare una politica industriale credibile.
E' un argomento che non è mai entrato nei loro discorsi propagandistici.
Ti promettono soldi, primatismo (Quello delle scimmie) nazionale attraverso l'emissione di carta moneta, sovranità monetaria, da devolvere gratis al popolo. Idee di economia malate e irrealizzabili. A meno di non diventare come l'Argentina o il Venezuela.
Queste stupidaggini hanno vita breve, Una volta passato il problema nekri, su cui hanno speculato finora torneranno finalmente dove gli compete. NELLE FOGNE DELLA STORIA.. -
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Piu che fase 2.0 mi sembra l'inzio della fase 1.5 non cambia quasi niente se non il fatto di poter andare a trovare i propri parenti nell'ambito della propria regione sempre con autocertificazione anche all'interno del comune... francamente sull''attività motoria o stava ubriaco o che sportiva individuale,passeggiate con i bambini non ho capito una ceppa come si può giustificare per esempio che devo andare a fare attivià sportiva da che ne so dalla pacevecchia a piano cappelle?che ci scrivo nell'autocertificazione motivi di necessità bah..... . -
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Io direi anche 1,25 da quel poco che ho capito. Il punto è che la situazione è tragica ed ignota ed in un paese che cambia governo ogni 3 per 2 le decisioni si rimandano sperando che nel frattempo qualcuno gli tolga le castagne dal fuoco. Un'altra cosa che non ho capito è il perché si prenda una decisione nazionale quando in antitesi al martoriato nord ci sono intere regioni con meno di 10 casi al giorno, ma mi sa che torniamo al punto di partenza. Mi sembra come quel tale che per paura di ricevere un no sta tutta la vita a sfogliare la Margherita in attesa che l'amata prenda l'iniziativa, nel frattempo i capelli diventano bianchi, le pillole blu e non bastano nemmeno più. Mi sono svegliato romantico stamattina . -
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Nickwiz,ti rispondo su alcuni punti,alcuni li conosco troppo bene perché ero nel vivo;
Sul Gsm il sottoscritto era membro del gruppo taskforce del primo test-bed fatto in Italia a bari,anno 1993,-1994;all' inizio fu un disastro,usci un articolo anche sul gionale di Bari,ma dopo aver sistemato i problemi divenne un successo;Telecom era un colosso che si basava principalmente su prodotti italiani sviluppati da Italtel( gruppo iri-stet) e su centrali Ericsson; non entro in tutti i dettagli,non ne il caso ne il luogo,ma potrei scrivere della nascita del Gsm prima,del Gprs e Umts dopo;non è stato Vito Gamberale inventore della sim ma Sentinelli che oggi se non ricordo male appartiene al gruppo pensioni d'oro;
Leonardo è ex Finmeccanica,anche questa realtà la conosco bene,molto bene e,a parte qualche eccellenza,è un azienda politicizzata e sindacalizzata al massimo;lasciamo perdere;
Prodi era un manager che agiva dietro indirizzo politico...be' questa frase fa riflettere molto e non in senso positivo..credo sia
stata l' anticamera di come ci si è mosso negli anni seguire..e lo stiamo vivendo...per cui...
Per come la penso,distruggere un colosso industriale,come il gruppo Iri-Stet,svendendo,privatizzando,licenziando,cassa integrazione a go go,e via discorrendo...è stata la strada per permetterci di entrare nell'euro...cedere l'intero mercato italiano( tranne qualche eccezione Eni,leonardo e poco più,)agli stranieri,strada poi seguita da tanti imprenditori italiani,ci ha portato alla fallimentare situazione attuale..e come già scritto la responsabilità non è mai di un solo individuo ma del sistema...ma sopratutto del popolo italiano che crede ad ogni cosa che legge,ascolta,o vede..non va mai oltre..poi per i bravi tecnici sono d' d'accordissimo ma in italia la competenza e l'esperienza fa paura...destabilizza il sistema..ed infatti quelli bravi fanno carriera fino ad un certo punto .poi si fermano,perché?
Se posso permettermi ,non creda a tutto ciò che legge su internet;molte notizie non sono precise,sono il copiaincolla di altre...saluti. -
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Comunque se continuate su questi toni altissimi e molto interessanti, tra poco vi invitano ospiti fissi a La7
Sono certo che la ripartenza italiana può passare solo attraverso la lettura di questo forum
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Si però io vengo ca ncopp pe me svaga' nu poc...vi ringrazio per gli approfondimenti, ma a chistu punt me leggo nu libr,che male non fa... . -
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Mi sono fatto una lettura delle prime pagine dei giornali, ed uno zapping televisivo, secondo me questa volta (dopo l'intervento di ieri sera con la decisione di non decidere) il governo Conte si accappotta ed è un grosso guaio, perchè:
A) Per me sono incompetenti ma l'alternativa mette i brividi, a meno che di non calare il Mario Monti di turno, questa volta Mario Draghi, mettersi dietro il suo scudo e poi tra 2/3 anni puntando sulla memoria cortissima, inesistente degli italiani dargli tutte le colpe e rifarsi una verginità
B) Faremmo ridere il mondo, a meno che di non chiedere l'annessione alla Germania (io sarei stradaccordo) e mettersi sotto il suo ombrello economico, ma con il clima che c'è in Italia bisognerebbe prima passare da una guerra civile
C) I mercati internazionali ci massacrerebbero e non basterebbe vendersi il Colosseo per toglierci i pidocchi dalla testa.
D) Io speriamo che me la cavo. -
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La fortuna dei politicanti attuali è proprio quella. Se il 50% degli italiani leggesse anche solo un libro dovrebbero fuggire a game levate in Burundi... . -
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Per quanto mi riguarda è molto più interessante il dibattito in atto qui sopra, i libri quasi sempre hanno un movente economico, oltre che ideologico, qui invece si stanno raccontando fatti vissuti in prima persona. . -
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A) Per me sono incompetenti ma l'alternativa mette i brividi, a meno che di non calare il Mario Monti di turno, questa volta Mario Draghi, mettersi dietro il suo scudo e poi tra 2/3 anni puntando sulla memoria cortissima, inesistente degli italiani dargli tutte le colpe e rifarsi una verginità
D) Io speriamo che me la cavo
Su Draghi già in passato gli si attribuivano le stesse "colpe" di Prodi. Ricordo il ritratto che ne fece il picconatore. Figurati se scendesse in campo ora... -
.
Quelle nella mia ignoranza tre sono le ipotesi
A) Continuare con questo governo, ma un'altra conferenza stile quella di ieri sera ed arrivano allo zero virgola
B) Il cazzaro e la coatta, che Dio ce ne scansi e sono più vicino alla destra che alla sinistra, ma non questa destra
C) Draghi o chi per esso, per ripetere l'operazione "Pilatesca" fatta con Monti.
Io comunque voterei per la
D) Annessione senza condizioni alla Germania, la volta buona che la Campania diventa la Baviera del Mediterraneo.. -
.Quelle nella mia ignoranza tre sono le ipotesi
A) Continuare con questo governo, ma un'altra conferenza stile quella di ieri sera ed arrivano allo zero virgola
B) Il cazzaro e la coatta, che Dio ce ne scansi e sono più vicino alla destra che alla sinistra, ma non questa destra
C) Draghi o chi per esso, per ripetere l'operazione "Pilatesca" fatta con Monti.
Io comunque voterei per la
D) Annessione senza condizioni alla Germania, la volta buona che la Campania diventa la Baviera del Mediterraneo.
D, e senza nemmeno pensarci troppo. -
.Quelle nella mia ignoranza tre sono le ipotesi
A) Continuare con questo governo, ma un'altra conferenza stile quella di ieri sera ed arrivano allo zero virgola
B) Il cazzaro e la coatta, che Dio ce ne scansi e sono più vicino alla destra che alla sinistra, ma non questa destra
C) Draghi o chi per esso, per ripetere l'operazione "Pilatesca" fatta con Monti.
Io comunque voterei per la
D) Annessione senza condizioni alla Germania, la volta buona che la Campania diventa la Baviera del Mediterraneo.
Lei mi è simpatico,è ironico,brillante ma sopratutto ho la sensazione che sappia " vivere";anche se qualche volta semplifica sono sicuro che lo fà sempre bonariamente,ironicamente e max rispetto...tornando all' annessione alla Germania sono d' accordo; tra l' altro un mio collega,anni fa',scherzando fece una proposta in tal senso: dichiarare guerra ad un paese nordico( Svezia,Danimarca,norvegia) e dopo 5 minuti arrendersi esclamando : e adesso prendetevi l' italia;brillante battuta;..saluti.
il coronAvirus ci fa un bAffocome trasformare una epidemia in una pandemia mentale |
