Serie B
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Partecipo pure io alla Quaresima, posso?
Dico la mia, tanto SPI ci legge e quando abbiamo avanzato proposte le ha prese in considerazione. Con sorpresa degli officianti della solita messa cantata, nessUNO in particolare.
Perché non giochiamo con TRE DIFENSORI dietro e un centrocampo a CINQUE, con le ali TORNANTI a sbattersi per dare una mano in difesa in fase di ripiego e rafforzare l’attacco proponendo cross al centro?
De Paoli e Improta mi sembrano adatti a questo tipo di gioco.
Schiattarella deve essere aiutato da Hetemaj e Ionita in fase di interdizione, ma devono pure attirarsi addosso gli avversari per liberarlo nell’impostazione.
In attacco almeno una torre tra Moncini e Gaich dovrebbe giocare fissa, con al fianco un fantasista a scelta fra Caprari e Insigne. Diventeremmo più pericolosi e potremmo anche aprire spazi per i tiratori come Schiattarella, Ionita e Tuia, lasciando almeno tre compagni più dietro a coprire in caso di contropiede avversario, quindi uno dei centrocampisti di ruolo o uno dei terzini avanzati.
OVVIAMENTE I MIEI SONO AUSPICI, in forma di scherzosa presunzione, PERCHE’ C’E’UN ALLENATORE PAGATO PER PROPORRE SITUAZIONI TATTICHE ADATTE ALL’AVVERSARIO.
Lo Spezia per esempio gioca con 4-1-4-1, basando le sue partite sempre e comunque sul pressing alto.
Questo modo di giocare gli ha portato vittorie anche contro blasonate quali il Napoli, la Roma e il Milan, è un gioco dispendioso perché richiede compattezza senza cedimenti di alcuno, riescono a chiudere tutte le linee di passaggio e costringe l’avversario ad uscire dalla propria area con lanci lunghi. Che sono solitamente imprecisi.
Ha giocato così, pressando alto, pure contro la Juve e il Primo tempo l’hanno chiuso sull0 0-0.
La differenza qualitativa della Juve è però emersa nel Secondo tempo. Con gli inserimenti di due contropiedisti nati quali Morata e Bernardeschi che chiamavano i lanci lunghi. Ed è così che gli hanno confezionato TRE gol. Anche perché dopo il primo lo Spezia si è lanciato all’arrembaggio aprendo ulteriori praterie per i puledri strisciati.
Ecco perché sarebbe appropriato inserire dei contropiedisti e giocare con un centrocampo folto. Improta, Gaich, Moncini, Caprari o Insigne, non tutti contemporaneamente ovviamente, si prestano a tale gioco. E l’argentino mi pare dotato pure nel controllo del pallone. Poi è un armadio impressionante a cui è difficile portarglielo via.
Fermo restando che NON SIAMO la Juve.
Vabbuò, mo lascio spazio a chi lancerà i suoi moniti sugli altrui pensieri peccaminosi e vado a confessarmi per le parole blasfeme usate per farli affiorare.
Cerco di tenermi sulle mie senza litigare con nessuno, visto che la cosa riesce benissimo a qualcun altro.
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